Esistono contesti di apprendimento in cui le regole sono poco chiare e gli schemi non si ripetono, rendendo l’apprendimento stesso molto difficoltoso, lento e frustrante nel breve periodo: in questi casi si parla di apprendimento malvagio.
In contesti simili, esistono degli strumenti che aiutano a consolidare i concetti appresi, come l’effetto generazione approfondito nel precedente blog.
Per approfondire il tema: https://r-consulting.it/it/articolo/apprendimento-malvagio/
La “spaziatura”
Uno strumento affascinante, utile nel consolidamento dei concetti appresi, è la cosiddetta spaziatura.
Per comprendere meglio di cosa si tratta è utile pensare ad un esempio: quante volte abbiamo studiato per una verifica o un esame, essendo anche molto preparati, ma dopo poche settimane avevamo già dimenticato tutto?
Questo avviene perché o scopo dello studio era passare l’esame o la verifica e non quello di apprendere veramente i concetti.
La spaziatura è un metodo che consiglia di interporre del tempo fra le sessioni di studio dello stesso argomento, utile a creare una difficoltà nell’apprendimento.
Tale difficoltà porta i soggetti a entrare più nel dettaglio degli argomenti trattati e a creare connessioni migliori fra gli argomenti.