Possedere grandi capacità di comunicazione è essenziale per l’azienda e per le persone che lavorano al suo interno.
Permette di relazionarsi con gli altri ed esprimere le proprie idee in modo chiaro e efficace, affinché si possa andare tutti verso la stessa direzione, raggiungendo gli obiettivi aziendali.
La comunicazione, all’interno dell’azienda, si divide in due grandi macroaree:
- La comunicazione interna è quel complesso di attività di comunicazione diretto a un target interno all’azienda stessa. Dipendenti, impiegati, operai e più in generale forza lavoro ma anche dirigenti, manager, responsabili e figure proprietarie sono allo stesso tempo mittenti e destinatari di comunicazione interna. Appare ormai ampiamente superato, infatti, il classico modello top down che rendeva verticistici anche i flussi di comunicazione e anche gli obiettivi di questa forma di comunicazione d’impresa sfuggono del resto ai semplici obiettivi organizzativi e gestionali di un tempo;
- La comunicazione esterna comprende gli interscambi comunicativi che l’impresa ha con i sistemi esterni e altri da sé. Non è difficile capire che, in questo caso, i target di riferimento sono se possibile ancora più differenziati: fuori dall’azienda esistono, infatti, consumatori attuali o potenziali, altri soggetti che si trovano a monte o a valle della stessa filiera produttiva, competitor, figure regolatrici del mercato in cui ci si muove per esempio e a ciascuno di questi soggetti l’azienda ha il dovere di indirizzare comunicazioni più mirate e personalizzate possibili.